La canzone fu scritta il 1° giugno 1969 durante il “bed-in” al Queen Elizabeth Hotel di Montreal, l’ultimo giorno dell’azione per la pace che John Lennon e Yoko Ono iniziarono dopo il loro matrimonio il 20 marzo 1969.
A Montreal, quando un giornalista gli chiese il motivo di questa azione, Lennon rispose: “Stiamo solo dicendo: date una possibilità alla pace”.
Utilizzando un dispositivo di registrazione, la canzone è stata cantata con Allen Ginsberg, Timothy Leary, Derek Taylor e Petula Clark, tra gli altri, con i membri del Canadian Radha Krishna Temple che ballavano nella stanza.
Oggi Vladimir Putin ha invaso l’Ucraina e ha minacciato l’Occidente con una bomba nucleare in caso di intervento (“una risposta mai vista prima”), riportandoci alla Guerra Fredda, o addirittura alla Guerra Calda, come se avessimo viaggiato indietro nel tempo in un batter d’occhio. 30 anni come se fossero stati spazzati via. I russi sono probabilmente molto più preparati di noi. Hitler, Stalin e tutti gli altri macellai ci mandano i loro saluti. Il grande Vladimir vuole ovviamente unirsi alla schiera. Difficile da credere – o per dirla in un altro modo – dai una possibilità alla pace.
